Spinacorona 2025
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti.
L'accesso ai luoghi sarà possibile 30 minuti prima dell'inizio di ogni concerto.
Non è possibile effettuare prenotazioni.
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“Spinacorona” non è solo un festival di qualità, ma un viaggio unico nel cuore pulsante di Napoli. Un’esperienza che parla a tutti, ai cittadini e ai viaggiatori di ogni età, svelando perle musicali e tesori d’arte. La scelta di partire quest’anno dalla storica Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato dimostra la coerenza tra questa rassegna e il lavoro di riqualificazione che stiamo portando avanti e che proprio in piazza Mercato trova un simbolo di trasformazione all’insegna della cultura e di una ritrovata identità. Napoli è un grande e continuo spettacolo, dove la quotidianità si fa arte e bellezza: la cultura, in questo scenario, è la forza che rinnova la città, spalancando porte verso nuovi orizzonti di splendore e di futuro.
Gaetano Manfredi
Quando il pubblico accetta di ascoltare in concerto musiche di autori poco noti o addirittura sconosciuti ai più, vuol dire che il tacito patto tra chi propone programmi inusuali e gli intervenuti è sancito e operante. Anche quest’anno accanto ad autori famosi, un po’ messi da parte nelle scorse edizioni (Chopin, Haydn), si noteranno musiche tutte da scoprire, ma anche brani di un compositore importante come Luciano Berio che nei cento anni dalla nascita va riascoltato e ridiscusso. Nei programmi di un festival si inseriscono musiche che difficilmente si potrebbero impaginare in una lunga stagione invernale. E quindi mi perdonerete la pretesa: vorrei darvi occasioni per esplorare qualcosa di trascurato o dimenticato nell’immenso patrimonio della musica da camera, in un giusto equilibrio con brani che fanno parte della vita quotidiana di tutti noi.
Michele Campanella